Le previsioni del tempo
Che tempo farà? Chissà quante volte ti sarai fatto questa domanda per programmare una gita o solo per decidere come vestirsi al mattino. Adesso i moderni strumenti ci forniscono previsioni del tempo sempre più precise, ma è molto interessante e divertente costruirsi una piccola stazione meteorologica personale con poche cose che trovi facilmente a casa. I tuoi strumenti saranno: Il barometro, la banderuola segnavento, il pluviometro, un termometro da esterno (facoltativo).
Il barometro
Il barometro misura la pressione dell’aria. Questa misura è molto importante perché quando la pressione aumenta (cioè l’aria “preme” di più sulla superficie terrestre) vuol dire di solito che il tempo migliora. Quando la pressione diminuisce (l’aria è più “leggera”) è segno che arriva il maltempo. Puoi costruirti un barometro rudimentale, ma in grado di segnalare le differenze di pressione che funziona sia all’interno sia all’esterno. Ti servono: una bottiglia di vetro trasparente a collo lungo, un bicchiere di vetro (possibilmente alto), acqua colorata con acquarelli, un pennarello indelebile sottile.
Ecco cosa fare:
1. versa l’acqua colorata fino ad 1/3 del bicchiere.
2. capovolgi la bottiglia dentro il bicchiere in modo che la bocca della bottiglia sfiori il fondo del bicchiere (non deve poggiare completamente sul fondo: in tal caso devi sollevarla di qualche millimetro. Per farlo basta qualche striscia di carta intorno al bordo del bicchiere). Vedrai che l'acqua colorata risalirà lungo il collo della bottiglia.
3. segna il livello raggiunto dall’acqua con un tratto di pennarello.
4. annota la data e quali sono le condizioni del tempo. Questo primo segno ti servirà per tarare il tuo strumento e come riferimento per le osservazioni successive.
5. Fai osservazioni giornaliere e segna i vari livelli raggiunti dall’acqua. Se preferisci segna sul bicchiere una scala graduata aiutandoti con un righello. Un livello alto significa che l’aria preme fortemente sulla superficie dell’acqua, quindi c’è “alta pressione”. Un livello basso significa che l’aria preme poco e quindi c’è “bassa pressione”. Osservando il barometro puoi renderti conto perché nelle città c’è più smog durante l’alta pressione: l’aria comprime verso il suolo i gas di scarico (così come comprime l’acqua nel tuo contenitore) e impedisce loro di disperdersi nell’atmosfera.
Banderuola segnavento
Il movimento dell’aria – cioè il vento – è influenzato dall’aumento o dalla diminuzione di temperatura e pressione ed è canalizzato dai rilievi della terra. I venti provengono dai vari punti cardinali e secondo la provenienza portano bel tempo o pioggia. Con uno strumento che indica la provenienza del vento imparerai a distinguerli e a servirtene per le tue pressioni meteorologiche. Ti servono: un cartoncino robusto di cm 35 x 50 circa, un bastone di legno (ad es. un vecchio manico di scopa), un lungo chiodo, un pezzetto di tubo di metallo o di plastica più corto del chiodo e con un diametro più largo (deve girare facilmente intorno al chiodo), forbici, colla, pennarelli e colori per decorare.
Ecco cosa fare:
1. Piega a metà il cartoncino e seguendo il nostro modello disegnaci sopra una freccia grande che sarà la banderuola e due frecce più piccole che indicheranno i punti cardinali.
2. Taglia le frecce in modo che restino attaccate alla piegatura e aprile.
3. Cospargi di colla l’interno della freccia più grande e chiudi i due lembi intorno al tubetto (attenzione: il tubetto dovrà trovarsi a metà tra la punta e la coda della freccia).
4. Stendi bene le frecce che indicano i punti cardinali e se necessario rinforza il cartoncino perché restino rigide. Sulle punte delle frecce disegna
rispettivamente le sigle N – S – E – O.
5. Ad un palmo dalla cima del bastone incolla le frecce dei punti cardinali perpendicolarmente tra loro in modo che formino 4 angoli retti, facendo
attenzione che il Nord stia dalla parte opposta del sud e abbia l’est e a destra l’ovest.
6. Infila il chiodo dentro il tubetto con la banderuola e piantalo bene in cima al bastone.
7. Adesso devi individuare il nord con l’aiuto di una bussola e fissare il bastone in modo che la freccia con la lettera “N” sia rivolta verso quella direzione. Pianta i bastone al suolo (o in un grosso vaso pieno di terra) in una zona aperta. O fissalo con fil di ferro alla ringhiera del balcone.
Pluviometro
Ti servono: un barattolo di vetro più largo che alto o un flacone di plastica robusta con una apertura piuttosto larga, una bottiglia di plastica, un contenitore graduato da cucina per misurare i liquidi, forbici e pennarello indelebile.
Ecco cosa fare:
1. Con un contenitore graduato misura 100 ml di acqua e versala nel barattolo. Segna il livello raggiunto che corrisponderà a 2 mm di pioggia. Aggiungi altri 100 ml di acqua e segna il nuovo livello che indicherà ovviamente 4 mm di pioggia. E così via finché vuoi. Se non hai un contenitore graduato puoi usare una bilancia e pesare 100 gr di acqua.
2. Taglia il collo della bottiglia di plastica a circa 10 cm dal tappo, in modo da formare un imbuto e infilalo nel barattolo.
3. Metti il barattolo all’aperto, in modo che sia stabile e abbastanza sollevato da terra (per non raccogliere anche la pioggia che rimbalza dal suolo).
Cosa manca ancora per una efficace stazione meteo? Un termometro esterno per misurare la temperatura (ma se non lo possiedi puoi leggere le temperature minime e massime sul giornale). Ricordati di segnare sempre la data e l’ora delle tue osservazioni e se la giornata è soleggiata, nuvolosa, molto nuvolosa...Con una carta delle nuvole che ne indica forma, nome e caratteristiche imparerai a riconoscere quelle tipiche del bel tempo o dei temporali.